gatto e api

Visite veloci agli alveari

Visite veloci agli alveari sono già state fatte a febbraio. Le visite, quelle che ti servono per arrivare ad avere delle belle famiglie di api per produrre del miele durante la stagione primavera/estate, stanno per iniziare.
Appena si raggiungono temperature dai 15 ai 17 gradi in su, si sale sul furgone e si parte.
Apiario dopo apiario, giorno dopo giorno. Quando le hai visitate tutte, si ricomincia il giro.

Per ora restiamo con la domanda fatidica: che stagione apistica sarà?
L’inizio non è dei più felici a causa del poco freddo che c’ è stato durante l’inverno e della mancanza di pioggia.
Quindi incrociamo le dita tiriamo un bel respiro profondo evvvvvvvvai … si parte … o quasi.

Adotta un alveare 2023

Adotta un alveare 2023

 

 

api dettaglio

Venti anni di Az. Agr. Biologica Canais

Venti anni di Az. Agr. Biologica Canais 2003 – 2023
Api, ortaggi, conserve vegetali, marmellate. Quante cose ho fatto in questa azienda!
Non sempre da solo, però. Tanta gente mi ha aiutato, tante persone mi hanno sostenuto, tanti corsi ho frequentato per approfondire le mie competenze.

Ho riso tanto di cose buffe accadute e ho sofferto di cose tristi successe.
Nel 2009 nasce Adele, nel 2011 ho cambiato sede aziendale per poter continuare a fare quello che mi piace.
Ho visto le api morire senza un apparente motivazione e nel 2008 ho inventato “Adottaunalvearebio“, per sensibilizzare la gente al problema della loro moria.

Ora proseguo solo con le api e ci sto bene in questo contesto, perché le api non sono mie, non sono tue, non sono dell’ apicoltore.
Loro sono libere, ti assecondano, ma non ti ubbidiscono e quindi, per stare bene con loro, devi anche imparare ad essere maggiordomo del loro alveare.

api

Freddo cercasi

AAA Cercasi freddo…

Le api di freddo hanno bisogno in inverno, non questo clima mite e umido che le tiene attive. Il freddo, quello per un lungo periodo, diciamo sotto i 5 gradi, fa si che le api  restino in una specie di semi letargo, riposino e comunque non escano dall’alveare come succede in questo periodo.

Lo so a noi umani fa comodo che non ci sia freddo, risparmiamo sul riscaldamento, ma le api con questo clima sono attive e volano.

Questo comporta due cose: invecchiano prima e di conseguenza muoiono prima, mangiano tante scorte invernali e questo non è bene per loro e non è bene per gli apicoltori. Di conseguenza, io che volevo riposare questo inverno, niet!

Si lo so, ho passato un mese in Puglia, ma già da quando sono tornato, oltre ai lavori classici invernali, corro dalle api ad aiutarle per fare in modo che riescano ad uscire da questo inverno balordo. Ok,  bisognerà capire che questo sarà l’andamento per i prossimi inverni, quindi bisogna trovare delle strategie apistiche nuove, oppure pensare di fare una apicoltura simile a quella del sud Italia.

fiori

Dal Sud Buon 2023

Dal Sud Buon 2023 a tutti.
Questa ultima news dell’anno viene scritta dal sud Italia (Puglia), dove giulianomaggiordomosolodelleapi sta cercando il riposo dell’inverno.

Noi speriamo in un inverno freddo, perché solo così le api andranno in un semi letargo che gli farà solo che bene.
Quindi, dopo aver messo a riposo tutte le famiglie di api e averle preparate, ora bisogna solo fare quella che è la parte più noiosa dell’apicoltura: la manutenzione, la preparazione dei la preparazione dei materiali che serviranno nella prossima stagione e l’acquisto dei materiali che mancano.

Il prossimo anno per l’azienda Canais sarà un anno speciale, nella prossima news ci saranno tutte le novità belle e meno belle riguardo il progetto AdottaUnAlveareBio 2023.

Torno ora a trascorrere gli ultimi giorni in Puglia.
Tante belle cose e SERENE FESTE!

puglia

api

La stagione apistica

La stagione apistica, quella faticosa, quella delle 15 ore al giorno di lavoro, quella dei 120 km orari con il furgone… è finita!!

Ora si prosegue a ritmi da semiletargo.
Ovviamente ci si prende ancora cura delle api. Le scorte di miele devo essere sufficienti per l’inverno.
Le api devono stare bene e non aver problemi di vario genere, la poca covata di questo periodo deve essere sana e se c’è ancora qualche problema di questi va risolto ora.

Poi si continua con le varie manutenzioni invernali dei materiali apistici, si leggono le riviste specializzate che in estate hai messo non sai dove, si va alle riunioni del conapi, si vede se la figlia va bene a scuola ed è felice, si va a camminare…

  • alveare
apiari

Settembre come aprile

Siamo giunti all’ultimo mese impegnativo della stagione.

Settembre da tempo ormai è diventato un mese molto importante, si preparano in maniera definitiva gli alveari all’inverno. Sbagliare ora o trascurare ora le api è molto rischioso, si potrebbero perdere molte famiglie durante il periodo invernale/inizio primaverile.

Quindi lavoro non manca anzi. Bisogna stringere i denti dopo mesi di lavoro torrido e cercare di portare fuori la stagione, per poi diventare orsi e andare in semiletargo.

alveare bio

Siccità e api

Questo lungo periodo di siccità e gran caldo darà dei problemi alle api questo inverno. Per far si che non sia così grave, mi aspetta un settembre molto impegnativo per aiutarle e sperare in una fioritura dell’edera molto intensa.

Il 25 settembre alla festa degli adottatori saprete come sarà andata, intanto invasetto ed etichetto il vostro miele.

Ora un annuncio ufficiale: AAA cercasi capannone oppure magazzino di medie dimensioni, chiamami direttamente grazie.

  • arnia
alveare tecnologico

38 gradi o poco meno

38 gradi o poco meno sono le temperature del mese di luglio.
Quindi cosa si fa? Si va a visitare le api dalle 5 /6 del mattino fino alle 10/11.
Anche questa è una nuova bella esperienza.
L’alba, il silenzio, zero traffico, un caffè e via, si inizia a far visita alle api.

Poi si va in laboratorio a smielare, invasettare, etichettare. Quando arriva la sera, si va a togliere i melari, poi si torna in laboratorio a scaricare e sono arrivate già le 8/9 di sera. Zero pranzo, tanti caffè ai bar, birra la sera con cena veloce e poi nanna.
Luglio col bene che ti voglio …
Cosi è trascorso anche questo torrido mese.

Ahhh dimenticavo, ho fatto anche due giorni al mare in spiaggia! Li però c’era un po’ di venticello e la sera il gelato.

Come stanno le api? Loro stanno bene al momento, si sono messe in semi letargo per caldo. Se vai a visitarle nelle ore più calde ti accorgi che nemmeno esisti per loro.

Alveare tecnologico

  • Alveare tecnologico
arnia

Siamo a metà della stagione apistica

Siamo a metà della stagione apistica e anche se ci sono ancora dei problemi con le api che muoiono durante le semine e i trattamenti nelle vigne, la bella stagione, le belle fioriture spontanee e le belle fioriture di quello che abbiamo seminato (guardate foto e video), hanno dato alle api la possibilità di fare dei bei raccolti di miele.

Se lo scorso anno eravamo a lamentarci della pessima stagione apistica, quest’anno no, lamentarsi non si può.

Siamo a metà della stagione e fin ora le cose sono andate bene.
Abbiamo iniziato anche una collaborazione con il progetto BeeNet a livello nazionale per il monitoraggio e la ricerca dei problemi che affliggono le api; 5 alveari dove si fanno campionature periodiche di api, polline, miele e un alveare con pannello solare e tecnologia incorporata. In questo modo possiamo monitorare lo stato di salute delle api e dell’ambiente in cui vivono.

Ora la brutta notizia…  ADOZIONI 2022 CHIUSE!
Chi non avesse ancora adottato non lo faccia ora, grazie.

 

campo-di-lavanda

Il 20 maggio è la giornata mondiale delle api

Il 20 maggio è la giornata mondiale delle api e noi per aiutarle abbiamo pensato di seminare dei fiori.
Abbiamo seminato 1200 metri quadri di phacelia, 4000 metri quadri di grano saracene e semineremo ancora 4000 metri quadri di phacelia.
Anche se la stagione primaverile è buona, un aiuto a questi insetti torna sempre utile.
Il mio invito per voi adottatori è seminate il futuro, seminate fiori nei vostri giardini, nei vostri vasi e se avete dei terreni seminate anche li. Se non sapete cosa fare in questi terreni chiamatemi!
Per quanto riguarda la stagione apistica, meglio non poteva andare. Ad oggi c’è una fioritura di acacia molto bella e il tempo sembra essere a nostro favore. Lo scorso anno con il cappotto a visitar api. quest’anno invece in maniche corte. Per ora, posso essere molto contento e soddisfatto.

  • trattore